Steatoepatite non-alcolica


La steoepatite non alcolica è una malattia del fegato, caratterizzata da una diffusa infiltrazione grassa ed infiammazione.
L’incidenza della malattia non è nota, ma si ritiene che la malattia è molto più comune di quanto potesse risultare in passato.
Sebbene sia generalmente una malattia benigna, nel 15-20% dei pazienti può progredire fino a produrre una malattia epatica avanzata.
Dal punto di vista clinico la steatoepatite non alcolica si presenta con: obesità, iperlipidemia, diabete mellito ed ipertensione.
La malattia si evidenzia nella IV e nella V decade di vita, senza differenza tra i sessi.
La steatoepatite non alcolica sembra essere causata in parte da un’alterazione del segnale intracellulare dell’insulina, con conseguenti alti livelli di insulina in circolo e successiva alterazione dell’omeostasi lipidica.
Questo processo è probabilmente multifattoriale e comprende sia fattori genetici che ambientali.
Le opzioni di trattamento sono limitate.
Sono in corso studi clinici per verificare se il trattamento della sottostante resistenza all’insulina possa produrre un miglioramento clinico.

Harrison S A et al, Am J Gastroenterol 2002; 97:2714-2724

Xagena2002


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